Chiesa del Convento Franciscano

Imaginea prezinta Biserica Manastirii Franciscane din Cluj-Napoca, o cladire baroca cu turla inalta si detalii arhitecturale, situata intr-o piata animata.

La chiesa ed il convento francescano si trovano nella Fortezza Vecchia, l’attuale Piazza del Museo, il luogo di culto essendo costruito sul sito della prima chiesa della città nel XI secolo. Nel 1390, la Chiesa di San Michele fu utilizzata come chiesa parrocchiale, e fu concessa all’ordine domenicano. I frati domenicani iniziarono, con il sostegno di Janos Hunyadi, la costruzione degli attuali edifici del Convento. Nel 1556 iniziÃ˛ la Riforma a Cluj, i frati furono allontanati dalla città, e nel 1693, contemporaneamente con l’instaurazione della giurisdizione Asburga sulla Transilvania, la Chiesa e gli edifici furono concessi all’ordine dei Gesuiti. Nel 1697, un incendio bruciÃ˛ la Chiesa e gli edifici, e la volta gotica fu distrutta definitivamente, ed i gesuiti iniziarono la costruzione della nuova chiesa in Via dell’Università – oggi Chiesa dei Piaristi.

Nel 1728, l’ordine dei Francescani iniziÃ˛ la ricostruzione in stile barocco della chiesa che durÃ˛ fino nel 1745. La Chiesa è tipo una sala che conserva ancora le tracce degli elementi gotici delle ex finestre e contrafforti. Al centro dell’altare, esiste un quadro religioso dipinto nel 1730, copia fedele di un dipinto ritrovato a Roma nella Chiesa di Santa Maria Maggiore. Nelle cappelle laterali, ci sono i monumenti funerari degli aristocratici della Transilvania, il piÚ importante è quello della famiglia Korniş. Questo monumento fu realizzato su iniziativa del conte Sigismondo Korniş, governatore della Transilvania tra il 1713 e 1731. Esso porta dalla cappella del castello di Mănăstireni un crocifisso a grandi dimensioni e puÃ˛ essere considerata la piÚ importante opera d’arte presente in chiesa.

Nel 1949, l’ordine dei Francescani fu sciolto in Romania, ed i frati francescani tornarono a Cluj-Napoca, dopo il 1990, momento in cui iniziÃ˛ un processo di restituzione delle proprietà possedute.

Chiesa Romano-Cattolica „Calvaria”

Fotografie a Bisericii Romano-Catolice Calvaria din Cluj-Napoca, o cladire medievala din piatra, cu acoperis rosu si turla inalta, inconjurata de natura.

Nel quartiere Mănăştur, su una collina che dominÃ˛ l’ingresso nella città nel periodo medievale, si trova ciÃ˛ che restÃ˛ da una delle piÚ importanti istituzioni della Transilvania medievale, l’abbazia benedettina di Mănăştur. Le ricerche archeologiche svolte in quest’area dimostrano l’esistenza di una fortificazione che risale al IX secolo.

Dal XI secolo, la collina venne fortificata, con tecniche specifiche del periodo, muri da banchi di terra e tronchi. All’interno delle fortificazioni nel XI secolo, fu costruita l’abbazia benedettina, che non rientrava nella giurisdizione della Diocesi Romano-cattolica di Alba Iulia, ma era subordinata direttamente all’arcivescovo di Esztergom. L’invasione dei tatari nel 1241 distrusse l’abbazia, e l’unico elemento che possa essere considerato che appartiene al periodo dell’abbazia benedettina è il leone presente sul muro di sud-est della chiesa di oggi.

La chiesa di oggi fu costruita dopo il 1896 e contiene alcuni elementi delle chiese dei periodi precedenti: l’antica porta della chiesa o il quadrante solare su cui è iscrizionato il nome in grado di identificare il nome dell’abate AbbÊ Anton. Intorno alla chiesa si trovano i monumenti funerari che risalgono ai XVI-XIX secoli.

Chiesa Romano-Cattolica „San Michele”

Biserica Romano-Catolica Sfantul Mihail din Cluj-Napoca, o cladire gotica impresionanta cu acoperis de tigla rosie si un turn inalt, situata in Piata Unirii

La Chiesa di San Michele che domina una delle piazze centrali della città, Piazza dell’Unità, è un importante edificio gotico realizzato in Transilvania. Il campanile della chiesa, realizzato in stile gotico, con la croce innalzata sulla sua sommità, hanno un’altezza di 80 m.

La costruzione della chiesa risale ai tempi dei re ungheresi d’AngiÃ˛; l’inizio della costruzione risale al 1316, durante il re Carlo Roberto. La città raggiunse uno sviluppo che prevedeva la realizzazione di un tale edificio, e fu scelta la Piazza Grande della città al posto di una chiesa piÚ antica. Dal 1349 risale un documento rilasciato dalla cancelleria papale di Avignion, una cosiddetta indulgenza, con cui si prometteva il perdono dei peccati a coloro che facevano donazioni alla Chiesa di San Michele

Nel 1400, Papa Bonifacio IX rilasciÃ˛ un documento sollecitando a tutti i parrocchiani dell’Europa a sostenere la costruzione della chiesa di San Michele. La chiesa fu finalizzata nel 1442, come indicato da un’iscrizione sul secondo contrafforte, a ovest della porta meridionale della chiesa.

Uno dei piÚ importanti ornamenti della chiesa, il telaio della porta della sagrestia risale dal 1528 e fu realizzato in stile del tardo rinascimento. In questa chiesa si sono svolte numerose sessioni della Dieta della Transilvania e furono investiti i Principi Sigismondo Bathory, Sigismondo Rakoczi, Gabriel Bathory e Gabriel Bethlen.

Cattedrale Metropolitana Ortodossa ,,Assunzione di Maria”

atedrala Mitropolitană Ortodoxă „Adormirea Maicii Domnului” din Cluj-Napoca, o construcție impunătoare de piatră

Nel 1918 fu realizzato lo Stato unitario romeno mediante l’unificazione politica e amministrativa dei territori romeni sotto la giurisdizione dell’Impero Austro-ungarico e zarista con il Regno di Romania. Dopo l’anno 1918, a Cluj fu costituita una nuova sede di Diocesi Ortodossa con il titolo di Diocesi di Vad, Feleac e Cluj. Tra il 1923 e 1933, sull’iniziativa del vescovo Nicolae Ivan e con il sostegno della Casa Reale di Romania, davanti al Teatro Nazionale “Lucian Blaga” di Cluj-Napoca, nella Piazza Avram Iancu, fu costruita la cattedrale episcopale. La cattedrale fu realizzata dagli architetti George Cristinel e Constantin Pomponiu, un monumento dallo stile bizantino con elementi dallo stile Brancoveanu. La recessione del 1930 non ha permesso la realizzazione del progetto iniziale, ma la cattedrale fu inaugurata il 5 novembre 1933.

Tra il 1997 e 2000, su iniziativa dell’arcivescovo Bartolomeu Anania, iniziÃ˛ un ampio processo di ristrutturazione della cattedrale, e furono aggiunti gli elementi del progetto iniziale non realizzati negli anni 30. CosÃŦ furono aggiunte quattro piccole torri che inquadravano la torre centrale, furono scolpiti le basi ed i capitelli delle colonne monumentali dalla rotonda della torre grande, gli otto medaglioni scolpiti in pietra e gli archi in pietra sulle facciate laterali.

Attualmente, nel seminterrato della cattedrale è stato aperto un museo che presenta la storia delle diocesi ortodosse di Cluj, l’arte iconografica a decorrere dal XIV secolo e la cripta dei gerarchi.

Website:  www.mitropolia-clujului.ro/catedrala-mitropolitana