La casa di Mattia Corvino, Via Matei Corvin n° 6, è l’unico edificio del XV secolo che ha la stessa forma sin dall’inizio. Si tratta di un edificio gotico che fu costruito dalla fusione di tre case, la cui porta ogivale rappresenta l’elemento architettonico che rientra in questa categoria.
Secondo la tradizione, in questa casa nacque Matteo, re d’Ungheria, il più giovane figlio di Janos Hunyadi. Il Re Mattia Corvino emanò un decreto mediante il quale la casa fu esente dal pagamento delle tasse allo Stato, decreto osservato da tutti i re ungheresi che lo hanno seguito. Nel XVIII secolo, la casa diventò il patrimonio della città , e fu utilizzata come carcere o ospedale militare.
Dopo la visita a Cluj, l’imperatore re Francesco I fece una donazione e fu realizzata la lapide commemorativa che ricorda che in questo posto nacque il Re Mattia il Giusto. Dal XX secolo, diventò patrimonio della Società di Carpati Ardeal – una delle prime associazioni avente ad oggetto il turismo, la balneoterapia e l’etnografia. Dopo la seconda guerra mondiale, la casa diventò un collegio per gli studenti, poi fu ripresa dall’Università di Arte e Design di Cluj. Nel 1996, fu posata una lapide commemorativa in rumeno e in inglese dedicata al re Mattia Corvino.