Secondo la tradizione, la chiesa arcivescovile di Feleac fu costruita con l’aiuto materiale e morale di Stefano Magno, al tempo del metropolita Daniele, intorno al 1488, dedicata a Santa Paraschiva.
La chiesa ha due portali di diverso tipo, simili alle chiese in Moldova, questi sono posti ad ovest per l’accesso delle donne e sul lato sud per l’accesso degli uomini alla navata.
Al tempo di Stefano Magno, la chiesa del metropolita di Feleac era dotata di manoscritti che rappresentavano valori importanti a quel tempo, come una liturgia slava datata basata sul calendario nel 1481.